logo della Repubblica italiana

Determina di affidamento Piano Scuola

OGGETTO: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 – Istruzione e ricerca, Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione

Descrizione

OGGETTO: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 – Istruzione e ricerca, Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università – Investimento

3.2 Scuola 4.0. Scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori” – “Azione 1: Next generation classrooms – Ambienti di apprendimento innovativi”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

Determina per l’affidamento diretto della Fornitura di attrezzature digitali, software, servizi e piccoli adattamenti edilizi, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera a), del decreto-legge n. 76/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 120/2020, e successivamente modificato dall’art. 51, comma 1, lett. a), sub 2.1), del decreto-legge n. 77/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108/2021, mediante lo strumento della Trattativa Diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA),

per un importo contrattuale pari a € 89685,00 (IVA esclusa), CIG: 99753238F2

C.U.P.: D14D22005080006

Codice Progetto M4C1I3.2-2022-961-P-23337

 

 

VISTA la Legge del 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme sul procedimento amministrativo»;

VISTO il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;

VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici»;

 

VISTO il decreto-legge del 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge dell’11 settembre 2020, n. 120, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale» e, in particolare, l’art. 1, comma 2, lett. a), commi 3 e 4;

VISTO il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge del 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure» e, in particolare, l’art. 55, comma 1, lett. b), n. 2;

VISTO il decreto-legge del 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge del 6 agosto 2021,

  1. 113, recante «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia»;

VISTO il decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante «Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose» e, in particolare, l’art. 24 avente ad oggetto «Progettazione di scuole innovative»;

VISTO il decreto-legge del 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022,

  1. 79, recante «Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)» e, in particolare l’art. 47, comma 5;

VISTO il decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41, recante «Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune»;

VISTO in particolare, l’art. 14, comma 4, del citato decreto-legge n. 13/2023, ai sensi del quale

«limitatamente agli interventi finanziati, in tutto oin parte, con le risorse previste dal PNRR e dal PNC, si applicano fino al 31 dicembre 2023, salvo che sia previsto un termine più lungo, le disposizioni di cui agli articoli 1, 2, ad esclusione del comma 4, 5, 6 e 8 del decreto-legge 16 luglio 2020,n.76,convertito, con

modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, nonché le disposizioni di cui all’articolo 1, commi 1 e 3, del decreto -legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge14 giugno 2019, n. 55. La disciplina di cui all’articolo 8, comma 1, lettera a), del citato decreto-legge n. 76 del 2020 si applica anche alle procedure espletate dalla Consip S.p.A. e dai soggetti aggregatori, ivi comprese quelle in corso, afferenti agli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste dal PNRR e dal PNC con riferimento alle acquisizioni delle amministrazioni per la realizzazione di progettualità finanziate con le dette risorse»;

VISTO il decreto legislativo del 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici» e, in particolare, l’art. 17, commi1 e 2, i quali prevedono che «1. Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici le stazioni appaltanti e gli enti concedenti, con apposito atto, adottano la decisione di contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. 2. In caso di affidamento diretto, l’atto di cui al comma 1 individua l’oggetto, l’importo e il contraente, unitamente alle ragioni della sua scelta, ai requisiti di carattere generale e, se necessari, a quelli inerenti alla capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale»;

VISTO l’art. 225, comma 8, del citato decreto legislativo n. 36/2023, secondo il quale «In relazione alle procedure di affidamento e ai contratti riguardanti investimenti pubblici, anche suddivisi in lotti, finanziati in tutto o in parte con le risorse previste dal PNRR e dal PNC, nonché dai programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione europea, ivi comprese le infrastrutture di supporto ad essi connesse, anche se non finanziate con dette risorse, si applicano, anche dopo il 1° luglio 2023, le disposizioni di cui al decreto-legge

  1. 77 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108 del 2021, al decreto-legge 24 febbraio 2023,
  2. 13, nonché le specifiche disposizioni legislative finalizzate a semplificare e agevolare la realizzazione degli

 

obiettivi stabiliti dal PNRR, dal PNC nonché dal Piano nazionale integrato per l’energia e il clima 2030 di cui al regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018»;

VISTO in particolare, l’Allegato II.1 al decreto legislativo n. 36/2023 recante «Elenchi degli operatori economici e indagini di mercato per gli affidamenti di contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea»;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) 2021/2106 della Commissione europea del 28 settembre 2021;

VISTA la Linea di Investimento 3.2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4, Componente 1), denominata «Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori»;

VISTO il decreto interministeriale 28 agosto 2018, n. 129, recante «Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107» e, in particolare, l’art. 45, comma 2, lett. a);

VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, recante «Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione»;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 settembre 2021, che definisce le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del PNRR, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione europea;

VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 11 ottobre 2021, recante «Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’articolo 1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n. 178»;

TENUTO CONTO delle funzioni e dei poteri del Dirigente scolastico in materia negoziale, come definiti dall’art. 25, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, dall’art. 1, comma 78, della Legge n. 107/2015 e dagli articoli 3 e 44 del succitato Decreto Interministeriale n. 129/2018;

VISTO l’allegato alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21, recante «Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR»;

VISTO il decreto del Ministero dell’istruzione del 14 giugno 2022, n. 161, con il quale è stato adottato il

«Piano Scuola 4.0»;

VISTO il decreto del Ministero dell’istruzione dell’8 agosto 2022, n. 218, con il quale sono state ripartite le risorse tra le Istituzioni scolastiche in attuazione del «Piano Scuola 4.0»;

VISTE le Istruzioni operative prot. n. 107624 del 21 dicembre 2022, adottate dal Ministero dell’istruzione e del merito e recanti «PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA

Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università Investimento 3.2: Scuola 4.0»;

VISTO la delibera n. 134 del Consiglio di Istituto del 15/06/2023, che disciplina le modalità di attuazione delle procedure di acquisto di servizi e forniture per il progetto in oggetto;

VISTO il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF);

VISTO il Programma Annuale 2023 approvato con delibera n. 118 del Consiglio di Istituto del 14/02/2023;

VISTO il decreto del Ministero dell’istruzione dell’8 agosto 2022, n. 218, con il quale sono state ripartite le risorse tra le Istituzioni scolastiche in attuazione del «Piano Scuola 4.0»;

CONSIDERATO il Decreto prot. n. 1468 del 30/03/2023, con il quale il Dirigente scolastico ha assunto nel programma annuale per l’anno 2023 il finanziamento di cui sopra;

 

CONSIDERATI il progetto presentato sulla piattaforma per la progettazione da parte dell’Istituzione Scolastica e l’accordo di concessione, sottoscritto digitalmente dal Dirigente scolastico e dal Coordinatore dell’Unità di Missione del PNRR;

VISTO il Decreto del Ministero della transizione ecologica del 23 giugno 2022, n. 254, pubblicato in G.U.R.I.

  1. 184 dell’8 agosto 2022, denominato «Fornitura, servizio di noleggio e servizio di estensione della vita utile di arredi per interni»;

VISTE le Circolari del Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Unità di Missione NG EU, n. 32, del 30 dicembre 2021,n. 33 del 13 ottobre 2022 e n. 16 del 14 aprile 2023;

VISTA in particolare, la «Scheda 3 – Acquisto, Leasing e Noleggio di computer e apparecchiature elettriche ed elettroniche» e la «Scheda 6 – Servizi informatici di hosting e cloud», che dovranno essere utilizzate per la valutazione di conformità al principio DNSH;

VISTO l’art. 47del citato decreto-legge n. 77/2021, recante «Pari opportunità e inclusione lavorativa nei contratti pubblici, nel PNRR e nel PNC»;

VISTO il decreto del 7 dicembre 2021 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, con il quale sono state approvate le Linee Guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC;

VISTA la Delibera A.N.A.C. n. 122 del 16 marzo 2022;

VISTO che la fornitura in parola è stata inserita nel programma biennale degli acquisti di servizi e forniture di cui all’art. 21, comma 1, del d.lgs. n. 50/2016, con attribuzione del Codice Univoco di Intervento (CUI) n.

97009070786202300001;

VISTO l’art. 48, comma 3, del citato decreto legislativo n. 36/2023, il quale prevede che «Restano fermi gli obblighi di utilizzo degli strumenti di acquisto e di negoziazione previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa»;

VISTO l’art. 1, commi 449 e 450, della legge del 27 dicembre 2006, n. 296, come modificato dall’art. 1,

comma 495, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;

VISTO l’art. 1, comma 583, della legge del 27 dicembre 2019, n. 160;

VISTO altresì, l’art. 55, lett. b), n. 1, del citato decreto-legge n. 77/2022, il quale dispone che «b) per le misure relative alla transizione digitale delle scuole, agli investimenti ricompresi nell’ambito del   PNRR   e alle azioni ricomprese nell’ambito delle programmazioni operative nazionali e complementari a valere sui fondi   strutturali   europei   per l’istruzione: 1) al fine di rispettare le tempistiche e le condizioni poste dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, nonché dal regolamento (UE) 2020/2221, del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020, le istituzioni scolastiche, qualora non possano far ricorso agli strumenti di cui all’articolo 1, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, possono procedere anche in deroga alla citata normativa nel rispetto delle disposizioni del presente titolo»;

CONSIDERATO che, mediante consultazione degli operatori economici iscritti al MEPA nella categoria merceologica oggetto del presente affidamento”, è risultato che l’operatore l’operatore economico BeeWee, con sede in Corso Vittorio Emanuele, 25-87060 Mandatoriccio (CS) (P.I. 03465600785), ha i prodotti necessari alla realizzazione del progetto, risulta disponibile anche ad effettuare le attività dei piccoli adattamenti edilizi necessari al corretto funzionamento dell’intera soluzione ed è in possesso dei requisiti oggettivi di capacità tecnica ed economico-finanziaria come da presentazione aziendale corredata da dichiarazione acquisita con prot. N. 4238/E del 25/09/2023;

PRESO ATTO che l’Istituto con Determina Prot. N. 4246/U del 26/09/2023 ha dato avvio alla Trattativa diretta sul MePA con il predetto operatore economico (RdO nr. 3801721);

 

PRESO ATTO del preventivo presentato dall’operatore economico sulla piattaforma MePA, pari ad un complessivo importo di € 89.685,00 I.V.A. esclusa, nella quale sono stati indicati sia gli elementi tecnici conformi ai requisiti richiesti come da Capitolato Tecnico.

PRESO ATTO che il RUP ha verificato, sul portale “Acquisti in Rete PA”,la correttezza della documentazione richiesta e presentata dall’operatore economico;

TENUTO CONTO che al suddetto operatore sarà, pertanto, affidatala Fornitura mediante Trattativa Diretta sul MePA in quanto si ritiene il preventivo presentato dall’operatore economico totalmente rispondente alle proprie esigenze;

TENUTOCONTO che la Stazione Appaltante ha verificato la sussistenza in capo all’operatore dei requisiti di capacità generale e speciale, ai sensi dell’art. 17, comma 5, del decreto legislativo n. 36/2023;

VISTO l’art. 8, comma 1, lett. a), del citato decreto-legge n. 76/2020;

TENUTO CONTO che, in considerazione dell’urgenza di provvedere e in ogni caso ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, comma 1, lett. a), del decreto-legge n. 76/2020, la Stazione Appaltante procederà alla stipula del contratto con l’affidatario nelle more della verifica dei requisiti di carattere generale e speciale, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 8, comma 1, lett. a), del decreto-legge n. 76/2020, e che il contratto riporterà una clausola risolutiva espressa per il caso in cui, nel corso dell’esecuzione, dovesse riscontrarsi la carenza di uno dei suddetti requisiti;

TENUTO CONTO che l’operatore presenterà all’Istituto apposita garanzia definitiva ai sensi dell’art. 53, comma 4, del decreto legislativo n. 36/2023;

TENUTO CONTO che l’operatore economico si è impegnato ad assumersi gli obblighi previsti dall’art. 47, comma 4, del citato decreto-legge n. 77/2021;

CONSIDERATO che per espressa previsione degli artt. 18, comma 3, lett. d) e 55, comma 2, del decreto legislativo n. 36/2023, non si applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipula del contratto;

VISTE le disposizioni di cui all’art. 29, comma 1, del decreto legislativo n. 50/2016, all’art. 1, comma 32, della legge6 novembre 2012, n. 190 e all’art. 3 del decreto legislativo n. 33/2013, secondo cui gli atti relativi alle procedure di affidamento sono oggetto di pubblicazione obbligatoria;

VISTE le disposizioni di cui all’art. 20, comma 1, del decreto legislativo n. 36/2023, all’art. 1, comma 32, della legge 6 novembre 2012, n. 190 e all’art. 3 del decreto legislativo n. 33/2013, secondo cui gli atti relativi alle procedure di affidamento sono oggetto di pubblicazione obbligatoria;

CONSIDERATO che gli importi di cui al presente provvedimento, pari ad € 89.685,00 I.V.A. esclusa (pari a 109.415,70 I.V.A. inclusa),trovano copertura nel Programma Annuale per l’anno 2023;

VISTO lo schema di contratto allegato sub «A» al presente Decreto;

nell’osservanza delle disposizioni di cui alla legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione»,

 

 

DETERMINA

Per i motivi espressi nella premessa, che si intendono integralmente richiamati:

  • di autorizzare, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera a), del decreto-legge 76/2020, convertito,con modificazioni, dalla legge11 settembre 2020, n. 120e successivamente modificato dall’art. 51, comma 1, lett. a), sub 2.1), del decreto-legge n. 77/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108/2021, l’affidamento diretto della Fornitura di attrezzature digitali, software e servizi, e piccoli adattamenti edilizi mediante Trattativa Diretta sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), all’operatore economico l’operatore economico BeeWee, con sede in Corso Vittorio Emanuele, 25-87060 Mandatoriccio (CS) (P.I. 03465600785),per una durata pari a 24 mesi, per un importo complessivo pari a € 89.685,00 (euro OTTANTANOVEMILASEICENTOTTANTACINQUE/00) al netto di IVA e di altre imposte e contributi di legge;

 

  • di approvare lo schema di contratto allegato sub «A» alla presente Determina e di autorizzarne la sottoscrizione;
  • di autorizzare l’esecuzione anticipata del contratto, ai sensi dell’art. 8, comma 1, a) del decreto-legge n. 76/2020;
  • di svolgere le comunicazioni relative al presente affidamento, ai sensi dell’art. 90, comma 1, lett. b), del decreto legislativo 36/2023;
  • di acquisire dall’affidatario la comunicazione del conto corrente dedicato, ai sensi della Legge n. 136/2010, per la verifica della sussistenza dei requisiti dichiarati dall’operatore;
  • di procedere, all’esito positivo delle consultazioni/verifiche di cui ai punti precedenti, a caricare il Contratto sulla piattaforma MePA per la conclusione della procedura;
  • di acquisire dall’affidatario la cauzione definitiva di cui all’art. dell’art. 53, comma 4, del decreto legislativo 36/2023;
  • di autorizzare la spesa complessiva di € 109.415,70 I.V.A. inclusa, da imputare sul Progetto A.3.20 (PIANO SCUOLA 4.0-AZIONE 1-NEXT GENERATION CLASSROOM-D.M.N.218/2022-C.I.P: M4C1I3.2- 2022-961-P-23337)dell’esercizio finanziario 2023;
  • di pubblicare la presente Determina sull’albo on line, nonché sulla sezione Amministrazione Trasparente del sito web dell’Istituzione scolastica icmandatoriccio.edu.it

 

Allegati